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martedì 30 marzo 2021

OTTOCENTO un avvincente poliziesco di GIUSEPPE LUCIO FRAGNOLI

 


          

         EAN: 9788885693258

In vendita On line sui maggiori store (Amazon, Mondadori Store, Feltrinelli, eccetera)


Si chiama Ottocento il romanzo pubblicato nel maggio 2020 da Giuseppe Lucio Fragnoli con IL TRIFOGLIO BIANCO. Si tratta in realtà di una riedizione, giacché la prima pubblicazione del libro è avvenuta nell’anno 2000, con Grafiche Emmegì di Castelforte.

Nella recente pubblicazione il testo originario è stato ampiamente rivisto dall’autore pur avendone conservato sostanzialmente la trama. Si tratta quindi quasi di un nuovo romanzo, la cui lettura risulterà piacevole anche a chi ha letto l’opera uscita vent’anni addietro. E ciò per il fatto che vi troverà dei retroscena, riguardanti soprattutto i personaggi principali, che sono stati meglio caratterizzati. La storia è ambientata nell’Ottocento, intorno alla metà del secolo, nell’Inghilterra vittoriana. 

Nella maestosa casa dei Lester, nella campagna inglese nei pressi della cittadina di Clevedon, si è stato consumato un disumano eccidio. Sono stati ammazzate sei persone. Il giovane avvocato Bejamin Wasser, fuggito repentinamente, viene accusato della strage. Ma sul caso indaga il Sergente Maddox, strana figura di poliziotto sognatore. Che infine riuscirà a far luce sulla faccenda criminosa, con qualche travaglio e in un succedersi di impensati colpi di scena.... Cose dell’Ottocento, insomma.

J. M.

Breve precisazione dell'autore 

Ho pubblicato Ottocento nell’anno 2002, a mie spese e in poche copie, avendolo composto per puro divertimento, nei cosiddetti tempi morti, ossia nelle ore di buco tra una lezione e l’altra o tra un consiglio di classe e l’altro, o in treno, o addirittura in trattoria, scrivendolo a penna su un quadernone, poche pagine per volta. Non dico corbellerie, perché in quel periodo, per molti versi felice, che coincide con l’anno scolastico 2001/2002, insegnavo al Liceo E. Majorana di Latina, a 100 chilometri esatti da casa. In pratica uscivo la mattina e ritornavo la sera. Il proposito di rivedere l’opera l’avevo in mente già da qualche anno, e per tre semplicissimi motivi: primo, perché sapevo bene che il testo iniziale, acerbo e immediato, avrebbe avuto bisogno di un attento ripensamento delle situazioni narrate, con maggiore caratterizzazione dei personaggi e una precisazione ottimale delle ambientazioni, ma soprattutto di un’accurata revisione formale; secondo, perché ritenevo che si trattasse di un bel romanzo che, per il ridotto numero di copie, in pochi avevano avuto occasione di leggere; terzo, perché un narratore ha con le sue opere un rapporto intenso e continuo, in cui scrivere e riscrivere sono una normale pratica del suo lavoro: come dire che anche un libro già pubblicato potrebbe essere ancora aperto a rimaneggiamenti migliorativi. D’altronde, un simile intervento di rifacimento l’ho svolto già con altri miei romanzi come La festa dei cani, Miracolo al bar, Nero napoletano e Quell’impicciatissima vicenda di donne diavoli e altre stranezze, modificandoli in molte parti, talvolta ampliandoli, e ottenendo delle trame meglio strutturate, quasi dei nuovi romanzi.

L'autore Giuseppe Lucio Fragnoli al Bar Stop di Santi Cosma e Damiano.  Il Bar Stop, che si trova a Santi Cosma e Damiano (LT) è situato sulla Via Porto Galeo, ed è il bar preferito dall'autore.  



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